Francesco I di Borbone (1777-1830) secondo figlio maschio di Ferdinando di Borbone, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, fu Re delle Due Sicilie dal 1825 fino alla morte. Seguì il padre in Sicilia, allorché il Regno di Napoli venne invaso dalle truppe napoleoniche, ma la  riconquista di Napoli non lo vide protagonista: come il re, anch'egli, nonostante le sollecitazioni del cardinale Fabrizio Ruffo, non partecipò alle operazioni. Nella capitale si recò solo nel 1801 in qualità di luogotenente del padre, ancora in Sicilia; ricoprì tale incarico fino al ritorno di re Ferdinando nel giugno 1802 e in tale veste ricevette il generale Gioacchino Murat, inviato di Napoleone. Nominato vicario generale dal padre, fu protagonista dell'"inglorioso vicariato", due anni e mezzo circa, caratterizzati dai compromessi con il politico e generale inglese Bentinck, per non perdere i diritti su Napoli o almeno sulla Sicilia, che finirono in una sostanziale sottomissione al potente alleato. La concessione della costituzione (1812) e gli inevitabili contrasti con i genitori furono atti subiti e portarono al primo tentativo di re Ferdinando di riprendere il completo controllo del Regno. La vicenda ebbe termine con il ritorno al pieno potere in Sicilia del padre nel luglio 1814 e Francesco venne nominato luogotenente per la Sicilia fino al 1820. Anche in questo caso deluse le aspettative della popolazione siciliana non impedendo l'unificazione dei due Regni di Napoli e Sicilia. Visse in maniera attiva l'esperienza dei moti carbonari del 1820. Il 4 gennaio 1825 Ferdinando I morì improvvisamente, dopo ben 66 anni di regno e a succedergli fu il principe ereditario, che salì al trono con il nome di Francesco I. Quest'ultimo rinnegando i suoi timidi trascorsi costituzionali, mostrò le sue inclinazioni più conservatrici e reazionarie, mantenendo in gran parte inalterata la politica paterna. Francesco infine, malato da tempo, morì l'8 novembre 1830 a Napoli, poco dopo il ritorno dalla Spagna. Sul trono gli successe il figlio primogenito Ferdinando come Re Ferdinando II delle Due Sicilie.