Farmacia storica degli Incurabili
print this pageAll'interno del Sito ufficiale del Turismo e dei Beni Culturali della Regione Campania è possibile visualizzare una scheda relativa alla farmacia settecentesca annessa al Complesso dell'Ospedale di Santa Maria del Popolo, meglio conosciuto come Ospedale degli Incurabili. Il complesso ospedaliero nacque nei primi decenni del XVI secolo per volere della catalana Maria Lorenza Longo, moglie del Ministro del re Ferdinando il Cattolico, mentre la farmacia che possiamo vedere oggi all'interno del cortile fu costruita nel XVIII secolo in sostituzione dell'antica spezieria cinquecentesca. Fu edificata grazie ad un lascito di Antonio Maggiocca, reggente dell'Ospedale, da Bartolomeo Vecchione di cui il sito ufficiale dell'Ospedale fornisce alcune notizie biografiche insieme ad una ricca galleria di immagini della farmacia. Dal cortile dell'Ospedale, attraverso un'elegante scala a doppia rampa, si accede all'unica farmacia barocca del mondo; l'interno della struttura è costituito da un grande salone e da una piccola sala laboratorio, le cui caratteristiche possono essere approfondite grazie al contributo del Prof. Antonio Calignano, consultabile all'interno del sito dell'Università degli Studi di Napoli Federico II. Caratterizzata da grande unità stilistica la farmacia contiene una serie di capolavori di valore inestimabile; gli interni sono rivestiti da scaffalature di noce intagliato e decorato come il grande tavolo, ricavato da un unico tronco. All'interno degli scaffali è ospitata una vasta raccolta di albarelli e idrie, tipici contenitori da farmacia, decorati a chiaroscuro turchino insieme ad una serie di coppe, boccette e bicchieri di vetro di Murano e di Boemia. Inoltre, all'interno della farmacia sono conservati centinaia di vasi maiolicati dipinti con scene bibliche e allegorie; la pavimentazione è in cotto maiolicato mentre dal soffitto pendono due imponenti lampadari di Murano. Sul portale di YouTube è possibile visualizzare un video sull'argomento presentato da Angelo Montemarano, direttore generale dell' Azienda Sanitaria Locale Napoli 1 e da Ettore Novellino, preside della Facoltà di Farmacia dell'Università Federico II di Napoli. Il programma Buongiorno Regione della Rai ha dedicato un servizio alla Farmacia degli Incurabili presentando le bellezze del sito e i progetti di restauro. La farmacia è infatti rimasta chiusa per decenni a causa di problemi statici dovuti ad infiltrazioni d'acqua. Nel dicembre 2011, dopo il dovuto consolidamento strutturale e il rafforzamento dei solai, la farmacia è stata riaperta e il dipinto di Pietro Bardellino "Macaone che cura un guerriero ferito", risalente al 1750, è tornato nella sua posizione originale. Un servizio sulla Riapertura della Farmacia degli Incurabili del TRG Rai può essere visualizzato sul portale di YouTube.