Palazzo dell'Immacolatella

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Il Palazzo dell'Immacolatella va inserito nel vasto progetto di riorganizzazione della vasta area portuale voluto da Carlo di Borbone fin dai primi anni del suo regno. L'edificio, destinato ad ospitare la sede della deputazione della salute, fu commissionato all'architetto Domenico Antonio Vaccaro e prende la sua denominazione comune dalla statua della Vergine Maria posta alla sua sommità. Il palazzo svolse nel corso degli anni un ruolo importante per quanto riguarda i controlli di sanità marittima e per la garanzia delle frontiere di mare.