Prigionia di Cupido

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Il Dio dell'Amore ebbe come educatrici le dee Ore. Queste, invidiose di lui, per vendetta lo imprigionano e gli rubano le ali. Nell'affresco le dee si tengono per mano come a voler impedire al giovane fanciullo di scappare. Cupido, con sguardo umiliato e mortificato, guarda a terra verso quelle poche penne che le Ore sono riuscite a strappargli.