L'estate, simbolo dell'allegoria dell'amore giovinetto, è raffigurata dalla favola di Galatea. Dalle acque calme del mare, Nereidi e Tritoni circondano la ninfa del mare che, avvolta in un panneggio gonfiato dal vento, è adagiata sopra un carro a forma di conchiglia e guarda verso la sinistra dell'affresco. Lì è sdraiato Ciclope, suo grande amore, che sembra aver interrotto di suonare il flauto per ricambiare dolcemente lo sguardo.