Autunno. Bacco e Arianna ovvero l'amor virile.
print this pageTra boschi e montagne all'orizzonte, l'amore virile è raffigurato per mezzo di una processione di baccanti che danzano al ritmo di tamburi e di suoni. Bacco, dopo aver conquistato le Indie, si dirige verso l'isola di Nasso, dove l'attende l'abbandonata Arianna. Anche i fanciulli seguono il carro del dio del vino e, tra questi, due, abbandonatosi all'ebbrezza, hanno appena litigato per ilcesto mistico. Questo, riverso a terra, ha fatto uscire i serpi misteriosi. Sulla destra tre Menadi e Ampelo, che tra i giovani è il preferito di Bacco, sul dorso di un Sileno.