Petrus Pictavensis
print this pageIl manoscritto risale alla prima metà del XIII secolo ed è stato vergato in Francia, come si deduce dalla scrittura gotica francese. Successivamente trasportato a Napoli e a lungo custodito nel Convento di San Giovanni a Carbonara, il codice fu dotato di legatura in pergamena risalente al XVI secolo e contenente l'indicazione dell'autore e del titolo. Il manoscritto si caratterizza per il pregevole apparato illustrativo che mette in mostra la genealogia del Cristo a partire dal Peccato di Adamo ed Eva per arrivare alla Natività.